IL FIORE DI LOTO ROSSO
In virtù di questo, Kamala è il fiore di Avalokiteshvara, il Buddha della compassione, anche chiamato il ‘signore delle sei sillabe’ in onore della sua forte associazione con il mantra
‘Om mani padme Hum’, il mantra più recitato dai buddhisti tibetani.
Il loto è anche il nome della posizione yoga che si assume per meditare e rappresenta proprio
il fiore della meditazione e della consapevolezza.
E’ un simbolo di purezza, purezza del corpo, della parola, della mente e dell’anima.
Infatti è un fiore che cresce dal fango e nonostante questo appare pulito sulla superficie.
Il loto rappresenta quindi l’elevazione spirituale, la rinascita. E come il fiore si eleva dal fango del materialismo e dell'attaccamento, rimanendo perfettamente pulito, anche l’essere umano, attraverso un percorso di meditazione, di conoscenza di sé e di crescita interiore, supera i “cattivi” condizionamenti esterni e impara a non lasciarsi travolgere dalle difficoltà terrene.
Il fiore di loto simboleggia inoltre l'eleganza, la bellezza, la fertilità, la prosperità e la grazia. In questi aspetti si incarna in Kamala o Lakshmi, dea della prosperità, raffigurata seduta su un bellissimo loto rosso.
Kamala, conosciuta anche come la ‘Dea dei loti’, secondo la tradizione, porta:
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ricchezza materiale e spirituale, ma ci ricorda che la vera ricchezza si misura dalla generosità, dalla profondità spirituale e dalla consapevolezza;
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il potere della bellezza, nel senso di saper vedere la bellezza in ogni cosa;
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fertilità e benessere familiare.
